Domenica 5 maggio appuntamento con “๐ฆ๐น๐ผ๐ ๐ช๐ถ๐ป๐ฒ ๐๐ผ๐ฎ๐น๐ถ๐๐ถ๐ผ๐ป”. Prima tappa a ๐ฉ๐ถ๐น๐น๐ฎ ๐ฆ๐ฝ๐ถ๐ป๐ผ๐น๐ฎ, localitร Madonna del Piano, a ๐ฃ๐ฒ๐ฟ๐๐ด๐ถ๐ฎ, nella sede della Fondazione Guglielmo Giordano, con il convegno dal titolo “๐๐ญ ๐ด๐ถ๐ฐ๐ญ๐ฐ: ๐ญ๐ข ๐ณ๐ช๐ด๐ฐ๐ณ๐ด๐ข ๐ฑ๐ช๐ถฬ ๐ฑ๐ณ๐ฆ๐ป๐ช๐ฐ๐ด๐ข ๐ฑ๐ฆ๐ณ ๐ช๐ญ ๐ท๐ช๐จ๐ฏ๐ข๐ช๐ฐ๐ญ๐ฐ”. Poi ci si sposta in cantina, a ๐ ๐ถ๐ฟ๐ฎ๐น๐ฑ๐๐ผ๐น๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐ง๐ผ๐ฟ๐ด๐ถ๐ฎ๐ป๐ผ, con un pranzo informale a cura di Slow Food Umbria con i ๐ฑ๐ณ๐ฐ๐ฅ๐ฐ๐ต๐ต๐ช ๐ต๐ช๐ฑ๐ช๐ค๐ช e i ๐ฑ๐ณ๐ฆ๐ด๐ช๐ฅ๐ช ๐๐ญ๐ฐ๐ธ ๐๐ฐ๐ฐ๐ฅ ๐ฅ๐ฆ๐ญ๐ญโ๐๐ฎ๐ฃ๐ณ๐ช๐ข, e un ๐ฃ๐ข๐ฏ๐ค๐ฐ ๐ฅ๐ช ๐ข๐ด๐ด๐ข๐จ๐จ๐ช๐ฐ dei vini di Terre Margaritelli, degli altri ๐๐บ๐ถ๐ฐ๐ถ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐ฆ๐น๐ผ๐ ๐ช๐ถ๐ป๐ฒ ๐๐ผ๐ฎ๐น๐ถ๐๐ถ๐ผ๐ป e di tutti i vignaioli e produttori umbri, firmatari del ๐๐ข๐ฏ๐ช๐ง๐ฆ๐ด๐ต๐ฐ ๐ฅ๐ฆ๐ญ ๐ท๐ช๐ฏ๐ฐ ๐ฃ๐ถ๐ฐ๐ฏ๐ฐ, ๐ฑ๐ถ๐ญ๐ช๐ต๐ฐ ๐ฆ ๐จ๐ช๐ถ๐ด๐ต๐ฐ, che vorranno offrire in degustazione una o piรน delle loro etichette.
Slow Food Umbria vi invita il 4 maggio alle ore 15:30 alla biblioteca comunale di Terni per lโevento โOlioooh!โ. Si parlerร di gusto e meraviglia dei sensi e dellโolio con tante attivitร come la presentazione regionale โGuida agli extraverginiโ Slow Food Editore; la premiazione dei produttori umbri dei migliori extravergini della Guida; il risveglio della memoria olfattiva; l’intervento teatrale gusto-experience di Massimo Manini
Per proseguire alle ore 17:30 โOil bar” e “Cocleaโ: degustazione guidata di alcuni oli premiati e tapas dei Presidi Slow Food al bar della Bct. In collaborazione con Istituto alberghiero Casagrande-Cesi.
Un successo l’evento che si รจ svolto a Foligno organizzato dalla nostra associazione, che ci tiene a ringraziare sia i giornali online, che quelli cartacei, insieme alla televisione e alla radio. Slow Food continua ad impegnarsi promuovendo il diritto al piacere e a un cibo buono, pulito e giusto per tutte e tutti, sempre attento alla sostenibilitร ambientale e all’ecosistema.
Il โcentro del mondoโ ha fatto da cornice all’incontro annuale di Slow Food. Con l’occasione si รจ presentata anche la campagna associati. Tanti gli argomenti di discussione affrontati nel corso dellโevento โNoi non consumiamo, noi scegliamoโ. Ad aprire lโincontro รจ stato Slow Food Valle Umbra, di cui Foligno fa parte insieme ai comuni di Spello, Cannara, Bevagna, Montefalco, Foligno, Nocera Umbra, Valtopina, Castel Ritaldi, Trevi, Campello e Spoleto. A questo intervento sono seguiti i saluti del vicepresidente di Slow Food Italia Federico Varazi e il momento โNostro 2023โ, durante il quale ogni condotta ha avuto 5 minuti a disposizione per raccontare i progetti e le attivitร piรน significative. A seguire lโapprovazione del rendiconto 2023, la presentazione di progetti e attivitร del 2024, โSlowlyโ le strade del gusto, la presentazione della campagna associativa 2024 con Fabrizio Dellapiana e infine lโelezione dei delegati dellโassemblea Slow Food Italia. Lโiniziativa, realizzata con il patrocinio del Comune di Foligno, si รจ conclusa con un evento conviviale “La Mattera Antiqua Osteria” presente nella Guida Osterie d’Italia, Slow Food Editore.
AllโOratorio del Crocifisso a Foligno รจ stato presentato il progetto โSlowly – Le strade del gustoโ, il cui obiettivo รจ la valorizzazione dellโenogastronomia regionale attraverso itinerari, cammini ed esperienze progettati con le comunitร residenti.
โSlowly non รจ solo una passeggiata in cui si mangia e nemmeno una mangiata mentre si cammina – afferma Monica Petronio, presidente regionale Slow Food – Slowly รจ un progetto che si sviluppa insieme alle comunitร locali. Le coinvolge e le rende protagoniste nel raccontarsi al visitatore o al turista. ร come andare in giro con qualcuno del posto che ci racconta gli aneddoti, che ci fa vedere i migliori paesaggi, che ci porta dal produttore di qualitร a fare spesa oppure dal ristorante piรน autentico ad โassaggiare il territorioโ. ร veramente un privilegio partecipare a Slowlyโ.
Come si muove Slowly – Attraverso uno storytelling territoriale, che vede protagonisti i produttori e che racconta lโincontro delle Condotte, dei Presรฌdi e delle Comunitร Slow Food con alcuni itinerari da percorrere a piedi, in bicicletta o a cavallo e comunque con mezzi ad alta sostenibilitร saranno valorizzate alcune aree della regione Umbria.
Lโintento di Slowly – Incentivare la conoscenza e la scoperta del territorio, mettendo a valore i princรฌpi del viaggio lento e responsabile, a contatto diretto con le comunitร locali, attraverso un approccio di tipo antropologico al viaggio e una mobilitร dolce e sostenibile, per far vivere al viaggiatore/turista unโesperienza memorabile e trasformativa.
Il criterio di Slowly – โBuono, pulito e giustoโ sono i tre pilastri del progetto. Insieme ai concetti di viaggio lento, mobilitร dolce e sostenibile, dal basso impatto ambientale e rispettoso del paesaggio. Per svelare i meccanismi di interconnessione tra i diversi ambiti e settori che influenzano la costruzione della cultura dei luoghi, inoltre, saranno narrate anche altre eccellenze del territorio: artigiani, associazioni per lโambiente e per il sociale, centri culturali, punti di interesse storico, artistico e architettonico.
I partner di Slowly – CAI Umbria; FIE Umbria (Federazione Italiana escursionismo); le varie associazioni promotrici dei cammini FIAB Umbria (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta); Uncover Umbria (Cicloturismo e mountain bike); FISE Umbria (Federazione Italiana Sport Equestri.
Le fasi operative di Slowly – Il progetto prevede due fasi distinte ma tra loro collegate: la prima fase prevede la raccolta del materiale tramite le Condotte, i Presรฌdi, le Comunitร di produttori Slow Food dellโUmbria e lo studio degli itinerari. In particolare lo studio si basa sullโindividuazione delle esperienze food, sul reportage fotografico, sulle pillole video, sulle interviste audio (podcast), sulla costruzione della narrazione testuale, sullโindividuazione e la descrizione del percorso, sullโelaborazione traccia e sui consigli di viaggio. La seconda fase include la diffusione del materiale attraverso un evento โdi restituzioneโ riservato alla comunitร residente; un convegno, con visione del materiale in anteprima e condivisione della narrazione; lโ animazione ed eventi dedicati al pubblico come ad esempio passeggiate, visite ai produttori e degustazioni a tema, mostre, escursioni, esperienze, mercati; dei press tour dedicati e ufficio stampa e infine siti web di tutte le realtร coinvolte. โจ
La composizione di Slowly – 8 Condotte Slow Food operanti sul territorio; 11 Presรฌdi umbri; 4 Comunitร del cibo; 14 i prodotti inseriti nel progetto dellโArca del Gusto; 1 itinerario Slow Travel accreditato; โTransameriaโ tra Todi e Amelia.
Per il giorno domenica 7 aprile alle ore 10 abbiamo organizzato l’assemblea regionale Slow Food Umbria all’oratorio del Crocifisso di Foligno. I punti allโordine del giorno sono: โIl nostro 2023โ in cui in 5 minuti a Condotta raccontiamo i progetti e le attivitร piรน significative; approvazione del rendiconto 2023; presentazione dei progetti e attivitร del 2024; โSlowlyโ le strade del gusto; presentazione della campagna associativa 2024 con Fabrizio Dellapiana ed elezione delegati Assemblea Slow Food Italia aps. Al termine seguirร momento conviviale in un’osteria presente nella Guida Osterie d’Italia, Slow Food Editore.
All’IIS Tecnico economico e Professionale “A.Casagrande – F.Cesi” si รจ svolta un’interessante lezione riguardante l’olio evo in Umbria.
In particolare Roberto Mariotti di Slow Food Umbria ha raccontato e spiegato ai ragazzi presenti come si assaggia e come si abbina l’olio evo, sottolineando come questo prodotto venga ricavata dalla sola spremitura di olive sane e la cui lavorazione viene fatta esclusivamente con supporti meccanici, senza l’aggiunta di additivi.
Domenica 17 marzo dalle 16 alle 18 durante il mercato della terra TRANSAMERIA todi ci sarร un evento gratuito da non perdere. Si tratta de “La colazione di Pasqua” per scoprire tutti i segreti della pizza al formaggio e della pizza dolce in compagnia di Mauro Passagrilli, del forno “Passagrilli Todi”.
Saranno, inoltre, ospiti la giornalista, esperta di cucina regionale umbra e referente della comunitร dei forni collettivi umbri, Rita Boini e l’agronomo esperto di grani antichiย , Renzo Torricelli.
Si tratta di una pesca sostenibile perchรฉ di attesa, non aggressiva verso lโecosistema del lago e le sue specie ittiche tipiche, dalla carpa alla tinca, dallโanguilla al persico. La si pratica con le nasse, con le reti o con il giacchio e, a seconda di quale pesce si vuole pescare, si utilizzano reti con maglie piรน o meno larghe. Il resto lo fa lโintuito, la conoscenza del lago e la dimestichezza nel guidare lโimbarcazione tradizionale che รจ stretta e lunga e dal fondo piatto.
ยซIl Presidio รจ un ulteriore tassello verso la giusta condivisione di strategie comuni a salvaguardia dellโambiente, per preservare quellโimmagine lasciataci in ereditร da chi ha dato al lago la sua vitaยป afferma Ivo Banconi, presidente della storica Cooperativa Stella del Lago, che aderisce al Presidio.
Oggi i pescatori sono una cinquantina e negli ultimi anni, complice la crisi economica, diversi giovani si sono avvicinati a questo mestiere millenario. Lโadesione di nuovi pescatori ยซha ridato entusiasmo e motivazione a raccontare il pesce di lago nel territorio e a farlo conoscere anche ai piรน giovaniยป, aggiunge Cinzia Borgonovo, referente Slow Food del Presidio e fiduciaria di Slow Food Perugia.
Questo Presidio Slow Food รจ sostenuto da Caf America grazie alla generositร di FedEx.