Per la prima volta Slow Food Umbria ha partecipato alla manifestazione Dolci d’Italia di Spoleto, il Festival Nazionale dei Dolci organizzato da Epta Confcommercio Umbria in collaborazione con il Comune di Spoleto: un doppio appuntamento per raccontare la biodiversità storica del nostro patrimonio culinario.
In apertura, venerdì 28 ottobre, Monica Petronio, presidente di Slow Food Umbria, ha partecipato al convegno dedicato alla filiera corta e alla sostenibilità con un intervento intitolato La spesa quotidiana che fa bene a noi, all’ambiente e all’economia.
Lunedì 31 ottobre, invece, nello spazio Sweet Academy è stato il momento di un incontro – laboratorio dal titolo Tra Sabini, Etruschi, Romani e Longobardi: due dolci di tradizione in Umbria. Daniele Falchi, esperto di gastronomia e referente di Slow Food Umbria per la storia gastronomica del territorio, ci ha condotto nella storia di due ricette: le fave dei morti perugine, preparate da Maria Rita Battistacci e la Comunità delle Cuoche Popolari dell’Umbria, e il panpepato di Terni, preparato da Francesco Maria Giuli, che ha anche curato una pubblicazione della CCIAA sul tema.