TRANSAMERIA si forma, sempre di più

Il 22 e 23 febbraio 2023, tra Todi e Amelia, si è tenuta la formazione per gli operatori del progetto SLOW FOOD TRANSAMERIA.

Due giorni in cui un gruppo di operatori attivi nel percorso ha partecipato ad alcune esperienze – selezionate dalla team leader di Slow Food Travel TRANSAMERIA, Emanuela Rosini – tra le attrazioni che fanno parte dell’offerta della destinazione e in cui ha beneficiato della formazione a cura degli esperti Slow Food, Giacomo Miola e Luca Caputo.

Il percorso formativo ha affrontato questioni legate al tema del turismo lento, rispettoso dei territori, dei suoi ecosistemi e degli abitanti che quei luoghi li vivono e ne preservano l’integrità e la biodiversità. Il prossimo passo sarà un incontro di progettazione per perfezionare l’offerta turistica del progetto e mettere in campo nuove iniziative per il 2023.

Un ringraziamento particolare ai Comuni di Todi e Amelia, all’Istituto Agrario Augusto Ciuffelli di Todi e all’Associazione Ex Allievi A. Ciuffelli. Grazie anche al Caseificio Montecristo, al Frantoio Passo della Palomba, alla Cantina Zafferami, alla Cantina Jacopo Paolucci, alle Sorelle Biologiche, al Frantoio Suatoni e al Centro di Paleontologia Vegetale di Avigliano Umbro “Foresta Fossile di Dunarobba”.

TRANSAMERIA è un’esperienza che coinvolge i sensi e incrocia saperi e talenti, permettendo di conoscere il territorio in modo autentico e originale.

Durante i due giorni della formazione per operatori, l’amica di Slow Food Umbria Alessandra Pignattelli ha inoltre realizzato un taccuino illustrato dei luoghi e delle esperienze, raccontandocele con la sua arte.

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