Slow beans è nata nel 2010 come manifestazione gastronomica ideata dalla condotta Slow Food Lucca Compitese Orti Lucchesi, sulla scia del recupero del fagiolo rosso di Lucca che dal 2012 è diventato Presidio, il progetto Slow Beans ci ha messo pochissimo tempo ad andare oltre. Facendosi rete e riunendo nel perseguimento di obiettivi comuni tutti i Presìdi del fagiolo italiani: il fagiolo di Badalucco, Conio e Pigna (Liguria), quello di Controne (Campania), la piattella canavesana di Cortereggio (Piemonte), il fagiolo di Sorana (Toscana), il fagiolo gialèt della Valbelluna (Veneto), la fagiolina del lago Trasimeno (Umbria), il fagiolo cosaruciaru di Scicli (Sicilia) e, ovviamente, quello rosso di Lucca (Toscana).
La rete, che ha riunito anche i produttori di altre comunità dei legumi, è diventata un sostegno alla loro attività agricola e commerciale, sia configurandosi come luogo di scambio di esperienze e idee, sia facendosi strumento di promozione collettiva e cooperante.