Tantissime le attività che hanno coinvolto le Condotte umbre nei primi giorni del mese, complice il lungo ponte autunnale e le molte iniziative territoriali che hanno visto la nostra associazione protagonista di momenti di approfondimento e gusto.
Si è cominciato il 1 novembre a Spoleto, con la partecipazione a I DOLCI D’ITALIA, Festival Nazionale dedicato alla tradizione dolciaria italiana. GIURASSIC MACCHERONI il titolo di un cooking show con Daniele Falchi e la “cuoca popolare” Gabriella Antonelli, dedicato ai i maccheroni dolci, un vero e proprio “fossile” gastronomico dalle lontanissime origini che viene tradizionalmente consumato dal periodo della commemorazione dei defunti fino a Natale.
Sempre il 1 novembre, a Todi, presso il Ridotto del Teatro Comunale, grande successo per il cooking show dedicato alla CUCINA OLIOCENTRICA nell’ambito degli eventi di FRANTOI APERTI, con Monica Petronio e l’esperta cuoca Federica Battaglini. Sono state presentate le creazioni culinarie della chef vegetariana, improntate al un particolarissimo mix di tradizione e innovazione con due piatti e due oli speciali: la ‘Farecchiata’ di Roveja con ragù di Fagiolina del Trasimeno e Olio Evo Dolce Agogia del Passo della Palomba e i Tartufini di Roveja, con cioccolato fondente e olio Evo Moraiolo, presidio Slow Food Passo della Palomba, con salsa di Fagiolina del Trasimeno ed arancia.
Giovedì 2 novembre a Città di Castello la Condotta Slow Food Alta Umbria, in collaborazione con l’IIS Patrizi Baldelli Cavallotti ha organizzato una magnifica CENA CON I SAPORI DEL BOSCO E DEI PRESIDI con piatti che hanno esaltato il tartufo e i prodotti del territorio in un menu con ben quattro Presìdi umbri.
Nella stessa sera a Casteldilago, presso l’Osteria dello Sportello, si è tenuto un evento dedicato alla Tradizione delle Fave dei Morti con Slow Food Valnerina in collaborazione con Donne Impresa Coldiretti. L’evento si è aperto con una conferenza dove hanno partecipato lo storico locale, Sebastiano Torlini, che ha narrato tutte le vicende storiche e antropologiche collegate alla Fave dei Morti in Valnerina, insieme alla fiduciaria della Condotta Slow Food “Terre dell’Umbria Meridionale”, Daniela Passagrilli, produttrice della “Fava Cottora” dell’Amerino. Al termine della conferenza, dopo una breve visita al Museo della Ceramica di Casteldilago si è potuto degustare il Menu accuratamente preparato dallo chef dell’Osteria.
Sabato 4 novembre nella Villa Fabri di Trevi, nell’ambito di FESTIVOL, è stata la volta di un bellissimo LABORATORIO DEL GUSTO SULL’OLIO dedicato ai bambini. I “piccoli assaggiatori”, condotti da Monica Petronio, hanno partecipato a un assaggio guidato per scoprire le differenze e apprezzare le sfumature di un alimento basilare della nostra cultura gastronomica.
Degustazione Slow anche al SALONE NAZIONALE DEL TARTUFO BIANCO PREGIATO di Città di Castello, dove è stato possibile degustare un piatto e un calice di vino presso lo spazio Slow Food sito nel Loggiato Gildoni insieme alla Condotta Slow Food Alta Umbria.
Per concludere, domenica 5 novembre ancora due eventi.
A Gualdo Cattaneo per SAPERE DI PANE, SAPORE DI OLIO il laboratorio FACCIAMO INSIEME IL PANE insieme a Rita Boini: tra i segreti di farine, lieviti e cotture con la Comunità dei forni collettivi di Collazzone e dell’ Umbria. Qui è stata inoltre realizzata la bruschetta più lunga del mondo.
Infine, la Condotta Slow Food Terre dell’Umbria Meridionale in collaborazione con Pro Loco Porchiano ha organizzato A TAVOLA CON GIGI per ricordare l’unicità di Gigi Proietti e il suo legame con il territorio amerino. Una passeggiata per il centro storico di Porchiano del Monte, alcune letture tratte dal libro “Gigi Proietti sul palcoscenico dell’Umbria” scritto da Mara Quadraccia per Gambini Edizioni, e poi la buona cucina del territorio a cura della chef Federica Battaglini.
Prossimo appuntamento, domenica 12 novembre a Todi, presso la Società Amici dell’Orto, in via della Cupa 3 a partire dalla 10, con l’ASSEMBLEA DELLA RETE SLOW FOOD UMBRIA.