La serata di ieri ha avuto grande riscontro presso i presenti, come si può vedere dalle foto qui sotto. Abbiamo conosciuto meglio i “segreti” della famiglia Chiarucci e verificato personalmente le differenze al palato tra i grani e le farine utilizzate: eccellenti bruschette, focacce e pizze gustose con la ciliegina sulla torta della focaccia dolce con la crema spalmabile al fondente della Cioccolateria Calvani, ormai parte integrante di molte delle nostre proposte. Grazie a tutti e appuntamento al prossimo evento di Slow Food Interamna Magna – Terni Aps
E’ stata anche l’occasione per far conoscere ai presenti il recentissimo Manifesto del Pane Slow presentato il 16 ottobre scorso che alla stregua delle analoghe iniziative già messe in campo l’obiettivo di riunire tutta la filiera per promuovere un pane di qualità, fatto con grani tradizionali locali prodotti con metodi agroecologici.
E’ in buona sostanza l’evoluzione del lavoro della rete Slow Grains che già dal 2016 cominciava a mettere a punto i principi di una rete nata dal basso che valorizzasse i grani tradizionali locali, rafforzasse le filiere e con esse i territori, le culture e le professionalità.
Oggi la rete conta oltre 150 aziende che in tutta Italia producono, trasformano e offrono prodotti a base di grani che fanno bene ai territori, alle comunità, alla salute di chi li produce e di chi li mangia
Questi i grani che sono già presidio Slow Food.