Successo di partecipazione per il Transameria Day, l’evento organizzato da Slow Food Umbria andato in scena ieri mattina a Montecastrilli. Un appuntamento che ha messo insieme natura, cibo buono e la scoperta delle cosiddette panchine giganti, posizionate lungo la Big Bench Route.
Un nutrito gruppo di amanti della bicicletta e della camminata ha preso parte al percorso (che in tutto è lungo ottanta chilometri complessivi per tutte e 6 le panchine), con diverse modalità. Alla partenza, dal Centro Fiere di Montecastrilli, ha preso parte anche il sindaco Riccardo Aquilini, insieme al vicesindaco Paola Fiordineve e alla presidente di Slow Food
Umbria Monica Petronio.
“Ogni panchina installata nelle nostre colline – ha spiegato il primo cittadino – consente di soffermarsi un attimo ad ammirare la bellezza paesaggistica di cui godiamo, un luogo unico immerso nel verde. Appuntamenti come questo sono fondamentali perché consentono di stare a contatto con la natura, di mettere in risalto le nostre peculiarità, di
valorizzare il lavoro degli architetti del paesaggio, cioè gli agricoltori, e di degustare i prodotti tipici del nostro territorio. La panchina non è un monumento, ma un punto di vista unico”.
Dopo la partenza alle ore 9, intorno alle 12 la carovana ha fatto ritorno al Centro Fiere, dove è stata organizzata una merenda tutti insieme. Sul tavolo vini e prodotti delle aziende del territorio: salumi Tamburini, vini Le Poggette, Fava Cottora dell’Amerino (Presidio Slow Food), Olio Rajo Frantoio Suatoni.
“Paesaggio, turismo sostenibile e produzioni alimentari – ha spiegato la presidente Monica Petronio – sono i temi che Slow Food vuole unire, valorizzando chi ogni giorno lavora, con la propria azienda, per ottenere prodotti nel pieno rispetto della natura. E quando, come in questo caso, si mobilita una comunità intera insieme a noi, ci sentiamo davvero fortunati: Carlo Catalucci e sua moglie Patrizia, splendidi narratori del paesaggio, le famiglie Asciutti, Folletti, Massinelli con il piccolo Filippo, il presidente della cooperativa Surgente (Foresta Fossile, ndr), Massimo Manini, tutti i volontari Slow Food Terni, Todi e Amelia: ognuno ha portato e messo in comune la propria preziosa presenza per vivere una giornata veramente appagante e ricca di suggestioni”.