Il 22 e 23 febbraio 2023, tra Todi e Amelia, si è tenuta la formazione per gli operatori del progetto SLOW FOOD TRANSAMERIA.
Due giorni in cui un gruppo di operatori attivi nel percorso ha partecipato ad alcune esperienze – selezionate dalla team leader di Slow Food Travel TRANSAMERIA, Emanuela Rosini – tra le attrazioni che fanno parte dell’offerta della destinazione e in cui ha beneficiato della formazione a cura degli esperti Slow Food, Giacomo Miola e Luca Caputo.
Il percorso formativo ha affrontato questioni legate al tema del turismo lento, rispettoso dei territori, dei suoi ecosistemi e degli abitanti che quei luoghi li vivono e ne preservano l’integrità e la biodiversità. Il prossimo passo sarà un incontro di progettazione per perfezionare l’offerta turistica del progetto e mettere in campo nuove iniziative per il 2023.
Un ringraziamento particolare ai Comuni di Todi e Amelia, all’Istituto Agrario Augusto Ciuffelli di Todi e all’Associazione Ex Allievi A. Ciuffelli. Grazie anche al Caseificio Montecristo, al Frantoio Passo della Palomba, alla Cantina Zafferami, alla Cantina Jacopo Paolucci, alle Sorelle Biologiche, al Frantoio Suatoni e al Centro di Paleontologia Vegetale di Avigliano Umbro “Foresta Fossile di Dunarobba”.
Foto: Roberto Befani http://robertobefani.com/
TRANSAMERIA è un’esperienza che coinvolge i sensi e incrocia saperi e talenti, permettendo di conoscere il territorio in modo autentico e originale.
Durante i due giorni della formazione per operatori, l’amica di Slow Food Umbria Alessandra Pignattelli ha inoltre realizzato un taccuino illustrato dei luoghi e delle esperienze, raccontandocele con la sua arte.
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Dal 9 all’11 dicembre a Todi, tre giorni dedicati a una dolce specialità natalizia del nostro territorio.
VENERDI 9 Dicembre
ore 18.30
Ristorante PANE e VINO
conferenza stampa e presentazione dell'evento a seguire aperitivo
SABATO 10 Dicembre
dalle ore 10 alle ore 18
PORTICI COMUNALI
nella giornata di "Terra Madre Day"
Mercatino della Terra e dei Presidi umbri
a cura della Condotta Media Valle Umbria
ore 16
SALA VETRATA dei Palazzi Comunali
I MACCHERONI DOLCI NELLA STORIA
con l'esperto storico enogastronomico dott. Daniele Falchi
LABORATORIO DEL GUSTO CON DEGUSTAZIONE DEL PAMPEPATO
a cura della Condotta Interamna Magna di Terni
Interverranno:
ANTONINO TUGGIANO Sindaco di Todi
CLAUDIO RANCHICCHIO Assessore alla Cultura del Comune di Todi
DOMENICA 11 Dicembre
dalle ore 10 alle ore 18
PORTICI COMUNALI
Mercatino della Terra e dei prodotti del territorio selezionati da Slow Food
ore 16
SALA VETRATA dei Palazzi Comunali
LABORATORIO DEL GUSTO
"DISFIDA DEI MACCHERONI DOLCI TRA TODI E ORVIETO"
Interverrà Alessandra Cannistrà con i ragazzi dell'Istituto Alberghiero "Luca Coscioni" di Orvieto
Seguirà degustazione finale
Commenti disabilitati su I Dolci di Transameria I MACCHERONI DOLCI DI TODI 9-10-11 Dicembre 2022
Torna a Torino dal 22 al 26 settembre l’evento dedicato al cibo buono, pulito e giusto
L’Umbria anche quest’anno è protagonista di Terra Madre Salone del Gusto, il più grande evento internazionale dedicato al cibo buono, pulito e giusto, in scena a Torino dal 22 al 26 settembre 2022. La regione è presente a Terra Madre Salone del Gusto con uno spazio espositivo realizzato da AssoGAL Umbria (GAL Alta Umbria, GAL Media Valle del Tevere, GAL Ternano, GAL Trasimeno Orvietano e GAL Valle Umbra e Sibillini) e un programma di appuntamenti curati da Slow Food Umbria. La presenza di AssoGAL Umbria alla manifestazione rientra nell’ambito del progetto del PSR Umbria 2014 – 2022, Mis. 19.3.1. Cooperazione “Umbria, lasciati sorprendere – Partecipazione Terra Madre Salone del Gusto”.
Organizzato da Slow Food, Comune di Torino e Regione Piemonte, Terra Madre Salone del Gusto 2022 quest’anno torna all’aperto a Torino, per la prima volta a Parco Dora con ingresso gratuito, e riunisce oltre tremila tra contadini e allevatori, delegati dei popoli indigeni e cuochi, migranti e giovani attivisti provenienti da 150 paesi intorno al claim #RegenerAction. Il ricco programma di oltre 500 eventi mette in luce come il cibo possa essere una preziosa occasione di rigenerazione. Questo, infatti, il tema della 14esima edizione di Terra Madre Salone del Gusto: una rigenerazione che parte dal cibo, inteso come motore della transizione ecologica necessaria al rinnovamento del pensiero e della società, passando attraverso il rinnovamento delle pratiche agricole, dei sistemi di produzione e distribuzione, delle diete e delle abitudini di consumo, nelle città come nei paesi e nelle terre alte.
Mai come quest’anno è stata così corposa la presenza delle regioni italiane a Terra Madre: sono, infatti, tutte presenti nel Mercato grazie agli espositori e quasi tutte sono rappresentate dalle istituzioni che hanno aderito all’evento allestendo uno spazio dedicato in cui presentano progetti, produttori e artigiani del loro territorio.
Degustazioni, incontri e aperitivi con produttori, cuochi e comunità locali: a Terra Madre l’Umbria porta il tema Cambiare visione, collaborare in agricoltura: le relazioni e le comunità e si racconta attraverso i suoi Presìdi e le sue materie prime, ma anche con preparazioni e nuove mete del turismo slow. Nel suo spazio espositivo è possibile partecipare a incontri e appuntamenti incentrati sulle specificità umbre, con un’attenzione speciale alle relazioni: tra le persone e con l’ambiente e in rapporto stretto con l’agricoltura e il paesaggio, per la tutela della biodiversità e per la rigenerazione sociale ed ambientale dei territori dell’Umbria.
AssoGAL Umbria ha contribuito a sostenere la presenza di alcune aziende e dei Presìdi Slow Food tra cui: Natura Viva, Consorzio del Vinosanto Affumicato dell’Alta Valle del Tevere, Macelleria dell’Allevatore, Associazione Produttori Fava Cottora dell’Amerino e Comunità dell’Olio Rajo, Oleificio Cecci SNC, Associazione Produttori fagiolina del trasimeno, Natalizi S.N.C. di Natalizi Rosella e Fabrizio, Azienda Agricola Dolci Giuseppina.
RegenerActions, Arene e Università di Scienze Gastronomiche
Sono numerosi gli spazi di incontro e confronto, come l’Arena Gino Strada e l’Arena Berta Cáceres dove assistere a forum e workshop, e quelli in cui imparare qualcosa in più sul tema della rigenerazione dove le protagoniste sono proprio le RegenerActions. Ad arricchire il programma anche il calendario di eventi curati dall’Università di Scienze Gastronomiche.
Alessandro Gilotti, produttore di olio extravergine Presidio Slow Food dell’azienda agricola Passo della Palomba a Todi, partecipa a questo incontro dedicato interamente all’olivo e ai Presìdi Slow Food presenti in Italia, Spagna e Turchia. Attorno a questa pianta, definita dallo storico Fernand Braudel “pianta di civiltà”, si sono sviluppate popolazioni e culture, in particolare nell’area del Mediterraneo. La sua diffusione è legata al lavoro di generazioni che hanno selezionato cultivar, plasmato paesaggi, messo a punto tecniche per la trasformazione delle olive e la produzione di olio extravergine. Una pianta di civiltà, appunto, e un patrimonio immenso, ma anche un settore in crisi, minacciato dalla diffusione di impianti intensivi, da patologie come la xylella, dalla competizione di produzioni di scarsa qualità.
Nutrire la città
Un luogo in cui si illustrano i percorsi e i progetti delle città, italiane e internazionali, e si discute con visione olistica del futuro delle politiche del cibo del nostro pianeta e del ruolo delle città nella transizione ecologica.
Emanuela Rosini, team leader Slow Food Travel Transameria, racconta in anteprima uno dei 12 itinerari di Slow Food Travel, il nuovo progetto dell’associazione nato per offrire ai territori la possibilità di sviluppare le proprie potenzialità come destinazioni gastronomiche sostenibili e di qualità. Un modello di viaggio fatto di incontri e scambi con agricoltori, pastori, pescatori, artigiani, ristoratori e albergatori, per conoscere attraverso le esperienze turistiche il patrimonio gastronomico, culturale e sociale di un territorio. Il nuovo percorso tocca in particolare il percorso della Transameria, un territorio che lambisce il Tevere e i Monti Amerini, tra i meno battuti dell’Umbria.
Birrifici, food truck e cucine di strada
A Terra Madre Salone del Gusto 2022 non possono mancare birrifici, food truck e cucine di strada che ci offrono una vasta scelta tra bombette, patate ripiene, schiacciate, polpette, gnocco fritto e molto altro dalle tradizioni delle regioni italiane: da Grutti arriva Natalizi snc con il tradizionale cicotto.
Gli espositori del Mercato di Terra Madre
Dal pane ai salumi, dai latticini ai prodotti ittici, il Mercato di Terra Madre accoglie anche quest’anno oltre 700 produttori dall’Italia e dall’estero che pongono una particolare attenzione all’uso di prodotti locali naturali e al benessere degli animali allevati.
Bartolini Cecilia – Gubbio
Brina tartufi società agricola – Avigliano Umbro
Frantoio Cecci – Castel Viscardo
Mangiarbene – Bastia Umbra
Presìdi Slow Food
Non possono mancare i Presìdi Slow Food dall’Italia e dall’estero, simbolo dell’impegno di Slow Food a tutela delle produzioni locali che racchiudono storia, sapori e tradizioni da proteggere. Come ad esempio la fagiolina del Trasimeno, un fagiolo ovale e minuscolo di vari colori, il mazzafegato dell’Alta Valle del Tevere, l’ultimo salume che si prepara, dopo aver lavorato tutti gli altri, e il vinosanto da uve affumicate dell’Alta Valle del Tevere, fatto in locali ricchi di fumo dove sono presenti camini e stufe e laFava cottòra dell’Amerino un particolare ecotipo di fava selezionato di generazione in generazione dagli abitanti del posto.
Terra Madre Salone del Gusto è organizzata da Città di Torino, Slow Food e Regione Piemonte, con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, il Ministero per la Transizione Ecologica, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Anci. Tra le numerose realtà con cui stiamo costruendo questa 14esima edizione citiamo i Main Partner: Iren, Lavazza, Parmigiano Reggiano, Pastificio Di Martino, QBA – Quality Beer Academy di Radeberger Gruppe, Reale Mutua, UniCredit. Con il sostegno di Consulta delle Fondazioni di Origine Bancaria del Piemonte e della Liguria, Fondazione Compagnia di Sanpaolo, Fondazione CRT.
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🌾 La campagna "Tutta la farina del nostro sacco" di Slow Food Italia insieme a Slow Grains si terrà dal 15 al 24 novembre per sostenere un’intera filiera che ha bisogno di essere riscoperta: il grano.💚 L’obiettivo è recuperare i saperi che negli anni si sono sviluppati intorno ai cereali tradizionali che valorizzano la biodiversità cerealicola. Educando a buone pratiche di recupero, riducendo lo spreco alimentare e riscoprendo le ricette tradizionali a base di grani, cereali e pani del territorio. 👀 Per partecipare alla campagna, compila il forum sul sito: www.slowfood.it/ e guarda le nostre slides! ... See MoreSee Less
❣️ Slow Food Umbria parteciperà il 20 novembre insieme alla Società Dante Alighieri, Comitato di Terni, con l’evento: “Dieta Mediterranea e Cucina delle Radici: Salute e Tradizione”, in occasione della IX edizione “Settimana della cucina italiana nel mondo” della Dante.🖊️ Il programma: ore 19:00 ritrovo dei partecipanti presso il Ristorante “Nascostoposto” via Sant’Alò, 10 – Terni. Ci saranno i saluti della Prof.ssa Anna Rita Manuali, Presidente del Comitato di Terni della Società Dante Alighieri, del Dott. Luca Cipiccia, Presidente Accademia della Cucina Terni e della Prof.ssa Viviana Altamura, Assessore alla scuola e al welfare del Comune di Terni.“Tutta farina del nostro sacco» sarà la conversazione sul tema della valorizzazione dei cereali antichi e tradizionali. I relatori saranno: la Prof.ssa Monica Petronio, Presidente Slow Food Umbria e il produttore Federico Varazi, titolare della Grani Antichi Umbri.🍽️ A seguire ci sarà la cena conviviale, su prenotazione, con menu esclusivo pensato per l’occasione, presso il Ristorante “Nascostoposto», in via Sant’Alò, 10, a Terni.Società Dante Alighieri Comitato di Terni#slowfoodumbria#slowfooditalia#farina#dieta#mediterranea#cucina#tradizione... See MoreSee Less