La pesca tradizionale del Trasimeno è un nuovo Presidio Slow Food dell’Umbria

Si tratta di una pesca sostenibile perché di attesa, non aggressiva verso l’ecosistema del lago e le sue specie ittiche tipiche, dalla carpa alla tinca, dall’anguilla al persico. La si pratica con le nasse, con le reti o con il giacchio e, a seconda di quale pesce si vuole pescare, si utilizzano reti con maglie più o meno larghe. Il resto lo fa l’intuito, la conoscenza del lago e la dimestichezza nel guidare l’imbarcazione tradizionale che è stretta e lunga e dal fondo piatto.

«Il Presidio è un ulteriore tassello verso la giusta condivisione di strategie comuni a salvaguardia dell’ambiente, per preservare quell’immagine lasciataci in eredità da chi ha dato al lago la sua vita» afferma Ivo Banconi, presidente della storica Cooperativa Stella del Lago, che aderisce al Presidio.

Oggi i pescatori sono una cinquantina e negli ultimi anni, complice la crisi economica, diversi giovani si sono avvicinati a questo mestiere millenario. L’adesione di nuovi pescatori «ha ridato entusiasmo e motivazione a raccontare il pesce di lago nel territorio e a farlo conoscere anche ai più giovani», aggiunge Cinzia Borgonovo, referente Slow Food del Presidio e fiduciaria di Slow Food Perugia.

Questo Presidio Slow Food è sostenuto da Caf America grazie alla generosità di FedEx.

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Slow Food e l’istituto alberghiero IIS Cavallotti in azione

Giornate intense e interessanti per i ragazzi dell’ IIS “Patrizi Baldelli Cavallotti” grazie alle attività rese possibili dal protocollo di intesa recentemente siglato con la Condotta Alta Umbria e Slow Food Umbria

Durante una settimana di intensa collaborazione, i ragazzi delle classi quinte hanno avuto l’opportunità di conoscere in profondità le attività di Slow Food: in particolare Gabriele Violini e Sergio Consigli hanno parlato dei presìdi, dei mercati della terra e degli altri grandi progetti di Slow Food. Guidati da Gian Paolo Ciancabilla inoltre i ragazzi hanno approfondito le tecniche di degustazione degli alimenti.

Le terze classi hanno partecipato ad una assai apprezzata lezione sul tartufo e la sua stagionalità e varietà, tenuta da Giuliano Martinelli, industriale del settore della tartuficultura ed appassionato “cavatore” unitamente al micologo Giuseppe Palermi. Anche la Dirigente dell’Istituto Marta Boriosi, ha assistito con i ragazzi dell’ indirizzo cucina alla ricerca dei preziosi tuberi condotta con i cani Birba e Lola, elogiando la capacità e la passione che “Giuliano e Giuseppe” hanno trasmesso ai ragazzi.

Infine sotto la guida di Flavio Orsini, gli studenti hanno realizzato diversi piatti a base di Fagiolina del lago Trasimeno, che è uno dei presìdi Slow Food della nostra regione.

Per gli studenti insomma davvero una bella esperienza insieme a Slow Food, che è cibo buono pulito e giusto per tutti !

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Comune di Todi e Slow Food Umbria al Bit!

Todi è presente anche quest’anno alla BIT di Milano (4-6 febbraio) all’interno dello spazio di 350 metri quadri della Regione Umbria (Pad 3, Stand C157-D160).

Nella giornata inaugurale, alla presenza del Ministro del Turismo e dei vertici regionali, è stato presentato il progetto “Cammini Aperti”, iniziativa si terrà il 13 e 14 aprile con 42 escursioni, 2 per ogni regione.

Lunedì la città di Todi è stata protagonista di una conferenza sul recente accordo con Slow Food Italia e Slow Food Umbria quale laboratorio nazionale di buone pratiche ambientali e alimentari.

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